70° Rallye Sanremo, Fabio Andolfi, al comando dopo la Power Stage “Perché Sanremo è Sanremo”
SANREMO (IM), 29 settembre – Fabio Andolfi comincia la settantesima edizione del Rallye Sanremo esattamente come aveva finito l’edizione precedente. In testa alla classifica. Il pilota ligure, affiancato da Nicolò Gonella su Škoda Fabia evo, si è infatti imposto sotto i riflettori delle televisioni nella Power Stage Vigne di Bajardo di 2.27 km, precedendo di appena 1/10 Giandomenico Basso, soddisfatto della sua Skoda Fabia RS che divide con Lorenzo Granai, anche se il veneto si è leggermente intraversato nel primo e ultimo tornante della speciale. Terza piazza per lo sloveno con licenza italiana Bostjan Avbeli, affiancato dal connazionale Damian Andrejka, felice di essere per la prima volta a Sanremo con la sua Škoda Fabia evo, che soli 2/10 a Fabio Andolfi. A seguire la Hyundai i20 di Andrea Nucita (+1”5) e le Škoda Fabia di Ivan Ferrarotti (2”0), Nicola Sartor (+2”1), Andrea Carella (2“6) e Luca Bottarelli (+3”2), che si è girato nell’ultimo tornante. Ottima prova di Andrea Crugnola, sedicesimo assoluto, che guida la classifica del Due Ruote Motrici con la sua Peugeot 208 Rally4, e guarda attentamente e con soddisfazione il distacco dai big dell’assoluta. La gara è iniziata facendo scattare sulle speciali i concorrenti in ordine di numero inverso, e già alla seconda vettura c’è stata un interruzione per una toccata di Dallapiccola-Andrian che con la loro Suzuki Swift sono rimasti in mezzo alla strada, bloccando il passaggio agli altri concorrenti. A farne le spese Igor Iani-Manuel Fenoli cui verrà assegnato il tempo imposto.
SENTITE AL RIORDINO IN PIAZZA COLOMBO A SANREMO
Igor IANI (59): “Peccato per il giro a vuoto di oggi, ma la gara è domani e lavoro per quella”.
Mattia SCANDOLA (34): “Prova bellissima ma il tempo fatto segnare non mi soddisfa. Seguendo mio zio Umberto posso dire che queste strade le ho fatte tante volte ma in gara, al volante, è tutta un’altra cosa”.
Fabrizio JR ANDOLFI (32): “Tutto bene nonostante una partenza con le gomme un po’ fredde. Ci siamo divertiti molto”.
Ivan FERRAROTTI (11): “La prova è andata bene. Sono partito un po’ accorto e poi ho provato a forzare commettendo qualche errorino. Ma va benissimo perché queste strade sono talmente difficili che ogni volta che le rifai sembra la prima volta”.
Bostjan AVBELJ (10): “Una prima volta a Sanremo bellissima per l’ambiante e per tutto. La prima prova è andata bene con pichi errori, primi in promozione. Domani sarà una gara molto impegnativa su strade molto tecniche e difficili. Ce la metteremo tutta per vincere il nostro campionato”.
Albert VON THURN UND TAXIS-HAIN (9): “Sono qui per realizzare un sogno che avevo da bambino di partecipare al Sanremo. I primi ricordi rallistici sono legati al mondiale che si correva su queste strade con le mitiche Gruppo B. Prova difficile ma siamo contenti e non vediamo di ripartire domani”.
“PEDRO“ (7): “Quando correvo con la 037 correvo per vincere e per vincere i campionati. Ora corro per il piacere di provare nuove auto e nuove esperienze. Debutto al Sanremo con una vettura che ho visto per la prima volta oggi ed è stato amore a prima vista perché credo sia la vettura della prossima generazione su cui si trovano bene anche i “vecchi” come me”.
Andrea NUCITA (5): “Sono contento di essere qua perché su queste strade sono passati i migliori piloti del mondo e poterle ripercorrere è gratificante. La prima prova è andata abbastanza bene nonostante una scelta di pneumatici un po’ conservativa che ho pagato. Domani sarà lunga e vediamo cosa riusciremo a fare”.
Luca BOTTARELLI (3): “E’ andata male. Ci siamo girati sul penultimo tornante perdendo secondi preziosi che potevano farci vincere il punteggio pieno della nostra categoria importante per il campionato. La gara vera però e domani”.
Fabio ANDOLFI (2): “Sanremo è Sanremo ed è andata bene”.
Giandomenico BASSO (1): “Sembrava un po’ scivolosa e ho rischiato di girarmi sul primo tornante e anche sull’ultimo senza capire il perché. Non mi sembra di aver guidato male. Mi piacerebbe essere veloce prima di tutto e che la vettura fosse veloce anche su queste strade molto strette e molto tecniche. Vincere sarebbe molto bello ma mi interessa molto la gara e come va la vettura”.
Andrea CRUGNOLA: “Abbiamo fatto una bella ed è andata bene. Contando che la prova era tutta in salita siamo contenti del risultato. In questo fine settimana voglio capire le differenze della vettura rispetto alle Rally2 ed è bello farlo in gara essendo da stimolo ai miei concorrenti tra le Rally4”.
CLASSIFICA ASSOLUTA DOPO PS1 – VIGNE DI BAJARDO (2,27 KM)
1. ANDOLFI-GONELLA (Skoda Fabia Evo) in 1’35.062; 2. BASSO-GRANAI (Skoda Fabia RS) a 0.105; 3. AVBELJ-ANDREJKA (Skoda Fabia Evo) a 0.189; 4. NUCITA-POLLET (Hyundai I20 N) a 1.477; 5. FERRAROTTI-BIZZOCCHI (Skoda Fabia Evo) a 1.948; 6. SARTOR-MATTUCCI (Skoda Fabia) a 2.116; 7. CARELLA-BRACCHI (Skoda Fabia Evo) a 2.610; 8. BOTTARELLI-POLLICINO (Skoda Fabia Evo) a 3.144; 9. VON THURN UND TAXIS-HAIN (Skoda Fabia Rs) a 3.388; 10. SOTTILE-NARI (Skoda Fabia Evo) a 3.515; 11. RUSCE-MUSIARI (Skoda Fabia Evo) a 3.959; 12. ‘PEDRO’-TIRABOSCHI (Skoda Fabia Rs) a 5.300; 13. SULPIZIO-ANGELI (Hyundai I20 N) a 5.693; 14. FEDERICI-BADINELLI (Volkswagen Polo) a 5.836; 15. PAPERINI-FRUINI (Toyota Yaris Gr) a 6.230