39° Sanremo Rally Storico, sentite al riordino dopo nove prove speciali

SANREMO (IM), 20 ottobre – 34 Cunico-Pirollo. “Siamo andati con molta prudenza per controllare il vantaggio che si è anche incrementato”.

33 Da Zanche-De Luis. “Ho anticipato un po’ troppo la scelta delle gomme d’asciutto sulla prima prova di oggi nel tentativo di fare il colpaccio. Nella seconda abbiamo mantenuto e, a questo punto, andare a prendere il primo è davvero impresa ardua”.

4 Kelly-Noble. “Il fondo stradale è molto insidioso e scivoloso. Stiamo un po’ faticando ma facciamo del nostro meglio. E’ la prima volta che sono a Sanremo per cui essere, al momento, sul podio è una soddisfazione”.

7 Lubiak- Dachowski. “Volevo proprio partecipare al Sanremo e le prove speciali sono molto belle, ognuna con caratteristiche diverse, per cui trovare il giusto set-up è importante. E’ un po’ una lotteria. Bisogna essere sempre molto concentrati e non c’è il tempo neanche per un caffè. Siamo comunque molto soddisfatti sperando di poter migliorare la nostra posizione in classifica. La vettura va piuttosto bene ma è difficile fare la giusta scelta dei pneumatici”.

2 Erdi-Kerék. “Proviamo a vincere la gara. Siamo in seconda posizione e vediamo cosa succede”.

3 “Zippo”-Arena. “Ho sbagliato le gomme ma non avevamo molte scelte. Fatti i conti per il campionato conviene non forzare perché non avrebbe senso. Se tutto va come deve vinciamo l’europeo Terzo Raggruppamento e per l’assoluta andremo a giocarcela all’Acropoli”.

35 Musti-Biglieri. “Abbiamo fatto il cambio di categoria per una questione di punteggio in ottica campionato ma non sono soddisfattissimo. Risalire su quest’auto dopo tanto tempo e in queste condizioni non è facile. Adesso andiamo ad affrontare l’ultimo giro dove per noi è importantissimo mantenere la posizione e aspettare cosa farà il mio diretto avversario che è Palmieri”.

37 Noberasco-Ferrara. “Ieri abbiamo avuto un problema alla vettura e abbiamo fatto le prime tre prove non so come. Oggi siamo ripartiti ma l’importante è sentire tutti che dicono “Che gara!”. Sono contento che, come sempre, al Sanremo si riescano a trovare le soluzioni ai problemi che in gara possono succedere”.